29 giugno 2010

Look it.

Eccola qui, la mia finestra sul pollaio.
LaCarL, Burano, 2010

10 giugno 2010

NO.


13:50 Il Senato approva il ddl intercettazioni. In un'Aula deserta, il presidente del Senato Schifani ha annunciato i risultati del voto di fiducia sulle intercettazioni: presenti 189, favorevoli 164, contrari 25, astenuti 0. Il Senato approva. I senatori del Pd non hanno partecipato alla votazione.


Agitatevi perchè avremo bisogno di tutto il vostro coraggio.
Organizzatevi perchè avremo bisogno di tutta la vostra forza.
Studiate perchè avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza
.
Antonio Gramsci

04 giugno 2010

that is it.







Monicelli ai giovani: "Ribellatevi"
Bondi: "Parole gravissime"
Il regista parla dei tagli alla cultura e esorta gli studenti della scuola statale di cinema e tv "Roberto Rossellini": "Dovete usare la forza per protestare e sovvertire".
Il ministro: "Non si rende conto delle conseguenze delle sue parole".
Cicchitto: "Un auspicio irresponsabile"

ROMA - "Intellettuali come Monicelli non si rendono conto della gravità e delle conseguenze delle loro parole". Non piacciono a Sandro Bondi le affermazioni del 95enne regista che questa mattina, all'Istituto di Stato per la Cinematografia e la Televisione "Roberto Rossellini" di Roma ha invitato i giovani a ribellarsi, "a spingere con la forza" e a "non tacere", esortandoli a "usare la forza per sovvertire, protestare". Un intervento legato alle proteste per i tagli alla cultura previsti dalla manovra del governo e che, se in sala ha suscitato un'ovazione da parte dei ragazzi dell'istituto, fuori ha mosso le critiche della maggioranza. "Non dovremmo sottovalutare il monito di Giampaolo Pansa - dice il ministro della Cultura - quando avverte il montare nuovamente di un clima di odio che in italia ha già prodotto una lunga stagione di violenza politica". Prima ancora, era stato il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, a bollare le parole di Monicelli: "Il fatto che abbia realizzato dei bei film - aveva commentato - non è una buona ragione per far passare senza replica l'irresponsabile auspicio per l'uso della forza da parte dei giovani. Evidentemente ha rimosso quanto accaduto in Italia negli anni '70-'80".

Nell'ambito di un'ampia mobilitazione della cultura contro i tagli che secondo la manovra colpiranno il settore, i giovani che guardano al cinema e alla tv come prospettiva per il futuro sono già scesi in campo. Gli studenti della Scuola Nazionale di Cinema, a Roma, tre giorni fa avevano occupato pacificamente l'istituto. E oggi Monicelli ne ha parlato facendo un'analogia fra uno dei suoi film più celebri, L'armata Brancaleone, e l'Italia di oggi. Proprio quel film è stato al centro, oggi, di uno "scherzo provocatorio" ordito dal regista con la complicità di Mimmo Calopresti. La presentazione di un documentario dedicato all'Armata, in realtà una breve proiezione-pretesto per far scorrere sullo schermo i titoli programmatici che indicano, appunto, come non sarà più possibile fare cinema con i tagli alla cultura.

"Spingere con la forza e non tacere. Dovete usare la vostra forza per sovvertire, protestare. Fatelo voi che siete giovani. Io non ho più l'età" ha detto Monicelli ai ragazzi, disegnando sul grande schermo uno scenario sconfortante: "Succederà che questo schermo rimarrà nero, senza immagini, senza parole. Succederà che i lavoratori di domani di cinema e televisione non avranno un futuro. Perché - si legge sulle immagini che scorrono - si sta tagliando il loro presente, si stanno negando i loro diritti di studenti. Succederà che l'unica scuola di cinema e televisione pubblica in Italia perderà materie fondamentali. E succederà anche che non sarà l'unica. Ragionieri, geometri, agrari,educatori, ricercatori tutti nella stessa barca, anzi, tutti parte di una nuova armata Brancaleone".

Durante l'incontro in una scuola di cinema come la Rossellini in piena mobilitazione per i tagli che la colpiscono, Monicelli ha poi sostenuto come "la storia d'Italia è conosciuta all'estero solo per la sua cultura. Non siamo un Paese che ha avuto grandi generali, grandi personaggi storici, ma solo una forte collocazione culturale. Ed è proprio questa, l'unica cosa che ci viene da tutti riconosciuta all'estero, che si vuole oggi combattere. Il cinema - ha proseguito il regista - vuol dire tutto. Per il resto c'é solo nel nostro paese, come nell'Occidente, la cultura dell'arraffare, di arricchirsi. C'è oggi solo la volontà di trattenere questa benessere che si è spesso conquistato ai danni di altre etnie".

Dal regista, infine, che confessa che Armata Brancaleone oggi siamo noi tutti, compreso il governo, una spiegazione di quello che è accaduta politicamente in Italia in quest'ultimo periodo: "Un degrado che si poteva prevedere già da due generazioni fa. Il fatto è che noi siamo sempre stati un popolo subalterno. Sotto il dominio prima di francesi, poi spagnoli, di tedeschi, sotto lo stesso dominio del Papa. Insomma non abbiamo mai avuto una nostra reale indipendenza, mai davvero avuto il senso della libertà. Spero che tutto questo prima o poi finisca davvero".

repubblica.it

02 giugno 2010

Steps.


2 giugno 1946 -2 giugno 2010



...monarchia>repubblica>dittatura?

29 maggio 2010

Sex and the City 2

Il bisogno di una buona dose di superficialità.

27 maggio 2010

Pds/2

Costituzione Italiana, Art. 1 L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro.

Ma che è, me stai a pija per culo?!


LaCarL, Pds/2, 27 maggio 2010

25 maggio 2010

The wall.


"Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola"
Paolo Borsellino, Palermo 1940 -Palermo 1992.

24 maggio 2010

From you to me, with Love.




...ha incontrato e superato il tempo, le distanze, le differenze... ha affrontato e vinto difficoltà, incomprensioni e crisi... ha conosciuto e coltivato pensieri, sogni e progetti.

Questa è la nostra Storia, le nostre fondamenta, il nostro AMORE. TI AMO.
Luk, 24 maggio 2010 h: 09:33.

20 maggio 2010

Small steps toward each other.


"Non puoi cambiare la natura"
"Cambiare fa parte della natura, papà"
Remy, Ratatouille, 2007

16 maggio 2010

Chock.

Charlie: "Signor Wonka, si ricorda com'era da bambino?"
Willy: "Oh altroché, altroché"
Tim Burton, La fabbrica di cioccolato, 2005

12 maggio 2010

Fantastiko.

Raffaella Carrà, Ballo ballo, Fantastico, 1982

05 maggio 2010

Pds/1




Se c'è una cosa

che le donne

dovrebbero imparare

dagli uomini

è la lealtà

nei confronti degli amici.
LaCarL, Pds*, 5 maggio 2010
*Pds: Pensiero della sera.

04 maggio 2010

A little bit of...



...sweetness.
Luke, an unexpected short message, 3 maggio 2010.

03 maggio 2010

high philosophy.




L'occhio spento e il viso di cemento, lei è il mio piccione io il suo monumento.


Elio e le Storie Tese, Servi della gleba, 1992

01 maggio 2010

Dignità.


Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
se la paura di guardare
vi ha fatto chinare il mento
se il fuoco ha risparmiato
le vostre Millecento
anche se voi vi credete assolti
siete lo stesso coivolti.
E se vi siete detti
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno, arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
provate pure a credervi assolti
siete lo stesso coinvolti.
Anche se avete chiuso
le vostre porte sul nostro muso
la notte che le pantere ci mordevano il sedere
lasciamoci in buonafede
massacrare sui marciapiedi
anche se ora ve ne fregate,
voi quella notte voi c'eravate.
E se nei vostri quartieri
tutto è rimasto come ieri,
senza la barricate
senza feriti, senza granate, se avete preso per buone
le "verità" della televisione
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.
E se credete ora
che tutto sia come prima
perchè avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti.
Fabrizio de Andrè, Canzone del maggio, 1973

26 aprile 2010

AdiòS!


LaCarL, Pamplona, 28-30 aprile 2010

25 aprile 2010

Somos la revoluciòn.


GRAZIE.
Orgulloso de estar entre el proletariato
es difìcil llegar a fin de mes
y tener que sudar y sudar
"pa" ganar nuestro pan.
Este es mi sitio, ésta es mi gente
somos obreros, la clase preferente
por eso, hermano proletario, con orgullo
yo te canto esta canciòn, somos la revolucòn.
Sì SENOR!, la revolucòn.
Sì SENOR, Sì SENOR, somos la revoluciòn,
tu enemigo es el patròn,
Sì SENOR, Sì SENOR, somos la revoluciòn,
viva la revoluciòn.
SKA-P, El vals del obrero.

24 aprile 2010

Be quiet!


"E' tutto perfetto, Lisa! Come sempre!"



A. Hitchcock, La finestra sul cortile, 1954.